Conservare bene gli alimenti: guida pratica
La conservazione corretta degli alimenti è fondamentale per la sicurezza e per mantenere le proprietà organolettiche dei cibi. Oltre alla conservazione domestica, è importante considerare anche il trasporto, ad esempio utilizzando borse termiche dal supermercato a casa, per evitare sbalzi di temperatura.
Quali contenitori usare
- Vetro → sicuro e adatto a qualsiasi alimento.
- Acciaio e alluminio → ottimi per molti cibi, ma da evitare con alimenti molto acidi o molto salati.
- Plastica alimentare → preferire contenitori certificati per uso alimentare e privi di sostanze come ftalati e BPA.
- Carta → utile per frutta e verdura, sostituendola spesso perché assorbe l’umidità.
Come conservare gli alimenti
- Rispettare sempre la data di scadenza e le indicazioni riportate in etichetta.
- I prodotti freschi e da frigorifero non vanno consumati oltre la data indicata.
- I prodotti con la dicitura 'da consumarsi preferibilmente entro…' restano commestibili ma possono perdere qualità organolettica.
- I cibi cucinati vanno lasciati raffreddare prima di essere messi in frigo, chiusi in contenitori ermetici e consumati entro 1-2 giorni.
Conservazione in freezer
- Impostare la temperatura del congelatore a circa -18 °C.
- Distinguere tra cibi surgelati industriali e alimenti congelati in casa.
- Congelare gli alimenti in piccole porzioni, in contenitori o sacchetti idonei ed etichettati con data e contenuto.
- Scongelare in frigorifero e consumare entro breve tempo.
- ⚠️ Gli alimenti scongelati non vanno ricongelati.
Buone pratiche quotidiane
- Mantenere il frigorifero tra 0 e +4 °C.
- Non sovraccaricare gli scomparti per permettere la corretta circolazione dell’aria.
- Riporre sempre i cibi cotti separati da quelli crudi.
- Evitare di lasciare a lungo gli alimenti a temperatura ambiente.
👉 Conservare correttamente gli alimenti è un gesto quotidiano che riduce il rischio di deterioramento e mantiene la qualità e la sicurezza del cibo.