Fiori di Bach per curare le piante
Sicuramente molti conoscono i fiori di Bach, o li hanno pure utilizzati per risolvere alcuni problemi personali, derivati dalla paura, stress, rabbia, etc.. Ma pochi sanno che i fiori di Bach vengono impiegati per la cura delle piante.
Le piante sono dei veri e propri esseri viventi. Osservandole ogni giorno è possibile capire quanto possano anche loro attraversare periodi di stress, a causa della siccità, intemperie o l’arrivo dei parassiti.
Quando usare i fiori di Bach sulle piante?
Alcuni segnali ci indicano quando la pianta è sotto stress: foglie ingiallite, foglie che tendono a seccarsi, steli deboli o perdita di vigore dei rami. I motivi possono essere molti: l’esposizione a temperature eccessivamente rigide o elevate, un’annaffiatura inadeguata o un travaso eseguito non correttamente.
I fiori di Bach si possono usare sia per la cura delle piante in vaso sia per le piante da giardino ed alberi. Vengono impiegati ad esempio quando la pianta perde le foglie o si secca, dopo il travaso o in qualsiasi altra situazione delicata.
Come preparare i fiori di Bach per la cura delle piante?
Per ogni fiore di Bach scelto è consigliato preparare una dose di 4 gocce in 3 litri d’acqua. Questa soluzione sarà impiegata per effettuare le annaffiature quotidiane.
L’acqua arricchita con i fiori di Bach può essere spruzzata anche direttamente sulle foglie (preferibilmente nelle ore serali, in modo che le piantine non vengano bruciate dal sole) soprattutto nel caso in cui vi sia la presenza di parassiti e per effettuare una prevenzione da essi.
Quali fiori di Bach usare per le piante?
Travaso
Se dopo il travaso si nota che la pianta inizia a perdere le foglie, è consigliato Star of Bethelhem, utile in caso di shock, e Walnut, che facilita l’adattamento al nuovo ambiente. In prevenzione, prima del travaso, è consigliato immergere le radici in una soluzione di acqua fangosa con aggiunta della miscela già pronta Rescue Remedy.
Problematiche della pianta
Quando le foglie tendono a cadere, si consiglia l’impiego di Olive e Hornbeam. Mentre quando le foglie risultano secche, sono consigliati Centaury, Gorse, Olive e Rescue Remedy. Nel caso in cui le foglie siano accartocciate invece, va impiegato Crab Apple, mentre Wild Rose e Willow si usano per le foglie che sono mosce e smorte.
Se sulla pianta sono presenti boccioli che tendono a cadere prima di schiudersi, è necessario ricorrere a Vervain e Olive, mentre se i fiori si seccano subito; Olive, Rescue Remedy, Wild Rose. Ad esempio nel caso in cui la la fioritura risulta abbondante e la pianta ha bisogno di sostegno, i fiori adatti sono: Rescue Remedy, Elm, Olive. Centaury è invece consigliato dopo la fioritura della pianta, in modo da aiutarla a riprendersi.
Cambio di stagione
Quando vi sono i cambi di stagione le piante possono subite molto stress; per questo motivo può essere utile l’impiego dei fiori di Bach. Ad esempio, con l’arrivo della stagione estiva, la temperatura può essere piuttosto elevata e quindi è possibile innaffiare le piante con Centaury e Wild Rose. Mentre quando le temperature si abbassano drasticamente si possono aiutare le piante a superare un inverno con Mimulus.
Nel cambio stagione, per sostenere le piante nel corso della loro crescita è possibile utilizzare Elm, Hornbeam e Walnut. Infine, per aiutare la pianta a germogliare si può utilizzare Vine.
Parassiti e malattie delle piante
Quando in una pianta sono presenti parassiti o funghi, si consiglia di utilizzare Crab Apple, Walnut e Centaury, da diluire in acqua e spruzzare sulle foglie nelle ore serali. Agrimony è consigliato per le infestazioni da parassiti più gravi. Per le malattie si utilizzano Crab Apple e Rescue Remedy. Rescue Remedy è il rimedio d’emergenza per le piante che sembrano prossime a morire, assieme a Sweet Chestnut, Gorse e Rock Rose. Hornbeam e Gentian sono ideali per le piante gravemente danneggiate.