Gomasio: il condimento naturale che arricchisce i piatti
Il gomasio è un condimento semplice e antico, originario della tradizione giapponese, che negli ultimi anni si è diffuso anche in Italia come valida alternativa al sale da cucina. Si prepara con due ingredienti principali: semi di sesamo tostati e sale marino integrale, mescolati in proporzioni variabili a seconda del gusto.
L’aspetto che rende il gomasio interessante è la sua capacità di donare sapore ai piatti con un apporto di sale ridotto rispetto all’uso diretto del cloruro di sodio. In questo modo, il gomasio viene scelto da chi desidera insaporire le proprie pietanze in modo più equilibrato, senza rinunciare al gusto.
Utilizzi in cucina
Il gomasio è un condimento versatile, facile da usare in tante preparazioni quotidiane:
- Sulle insalate fresche, per sostituire il sale e aggiungere un tocco aromatico.
- Sulle verdure cotte al vapore, dove esalta i sapori senza coprirli.
- Su cereali in chicco e pasta, per rendere più gustosi anche piatti semplici.
- A colazione, su pane integrale o cracker, per una nota croccante e saporita.
Il suo gusto delicato lo rende adatto anche a chi non ama condimenti troppo intensi: il sesamo tostato sprigiona note aromatiche che ricordano la frutta secca, mentre il sale marino ne bilancia la sapidità.
Valore nutrizionale del sesamo
Il sesamo, ingrediente principale del gomasio, è un seme ricco di sostanze nutritive:
- Proteine vegetali, utili all’interno di una dieta equilibrata.
- Fibre, che contribuiscono alla sensazione di sazietà.
- Sali minerali come calcio, ferro, magnesio e fosforo.
- Grassi insaturi, in particolare acidi grassi polinsaturi e monoinsaturi.
La presenza di queste sostanze rende il gomasio un condimento che unisce gusto e valore nutrizionale, ideale come alternativa al sale tradizionale.
Come si prepara in casa
Il gomasio può essere facilmente realizzato anche in casa, seguendo pochi passaggi:
- Lavare e asciugare i semi di sesamo.
- Tostarli in padella a fuoco moderato, mescolando continuamente fino a quando sprigionano un aroma intenso.
- Scaldare leggermente il sale marino per eliminare l’umidità.
- Pestare insieme sesamo e sale in un mortaio (tradizionalmente il suribachi giapponese).
Il rapporto più comune è di circa 5% di sale rispetto alla quantità di sesamo (5 g di sale ogni 100 g di semi), ma può essere ridotto ulteriormente in base al gusto personale. Preparato in casa, il gomasio mantiene tutta la sua freschezza ed è pronto per essere utilizzato subito in cucina.
Gomasio pronto in commercio
Per chi non ha tempo di prepararlo, il gomasio si trova facilmente già confezionato in negozi di alimentazione naturale, nei supermercati e anche in farmacia. Le versioni già pronte possono includere varianti con l’aggiunta di alghe o erbe aromatiche, che arricchiscono ulteriormente il gusto e le possibilità di utilizzo.
Perché scegliere il gomasio
Ridurre il consumo di sale è una raccomandazione condivisa da molte linee guida nutrizionali internazionali. Il gomasio rappresenta una scelta pratica per:
- Insaporire i piatti con meno sale.
- Arricchire la dieta con le sostanze nutritive del sesamo.
- Variare i condimenti quotidiani, introducendo un ingrediente semplice e naturale.
Un piccolo gesto, come sostituire parte del sale con il gomasio, può aiutare a rendere la cucina più gustosa e leggera allo stesso tempo.
👉 Il gomasio è quindi un condimento semplice, sano e versatile, perfetto per chi vuole ridurre il sale a tavola senza rinunciare al gusto.